Investigatore Privato Roma

AGENZIA INVESTIGATIVA ROMA
PROVENIENZA ARMA CARABINIERI
ITALIA 93 VELLETRI (RM)
AUTOR. PREFETTURA
Telefono 06/9638499 - 339 3291210
<< indietro

Scarica Articoli giornalistici

Luoghi di ritrovo sette sataniche

Informativa satanismo

Informativa Sette Religiose

INCHIESTA - LE SETTE IN ITALIA

 INDAGINI SETTE RELIGIOSE ITALIA ESTERO

AGENZIA INVESTIGATIVA ITALIA 93
PROVENIENZA ARMA CARABINIERI
AUT. PREFETTURA ROMA

sette sataniche roma


INVESTIGATORE PRIVATO

Investigazioni Civili e Penali nelle località

Lazio - Latina - Castelli Romani - Roma - Viterbo - Torino - Firenze

SEDE: Velletri RM 00049 Piazza Cairoli,30 Tel. 339 3291210 - 06 9638499

CHI SIAMO

Agenzia Investigativa accreditata dallo Stato con Autorizzazione Governativa per svolgere investigazioni private in Italia e servizi all'estero.

L’Agenzia Investigativa è leader in Italia per le indagini internazionali. Specializzati in investigazioni sia private che aziendali. Ci avvaliamo unicamente di agenti preparati e professionali, capaci di indagare con precisione, riservatezza e discrezione. 


• MASSIMA DISCREZIONE E RISERVATEZZA

Svolgiamo i nostri servizi nei Comuni di:

Albano Laziale, Anguillara Sabazia, Ardea, Campagnano di Roma, Castel Gandolfo, Castel San Pietro Romano, Ciampino, Città del Vaticano, Colonna, Fiumicino, Fonte Nuova, Formello; 

Frascati, Gallicano nel Lazio, Grottaferrata, Guidonia Montecelio, Marino, Mentana, Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Monterotondo, Palestrina, Poli, Pomezia, Riano, Sacrofano, Tivoli, Trevignano Romano, Zagarolo.


La forza della nostra Agenzia di Investigazioni parte da un dato di fatto: operiamo in tutto il Lazio, Roma, Milano, Torino, Firenze e in tutta Italia - Europa e all’estero.

Operiamo nel campo delle investigazioni private e aziendali, da oltre venti anni. La sede della nostra Agenzia Investigativa si trova a Velletri (RM), nei Castelli Romani, in prossimità di Latina (LT). 

Disponiamo di vari contatti sul territorio italiano e prevalentemente nel Lazio, per garantire l’operatività in tutta Italia. 


CRIMINI TIPICI E ATIPICI DELLE PSEUDO SETTE

Gli aspetti specificatamente criminologici nell’ambito delle attività delle sette si riferiscono a comportamenti criminali messi in atto dai leader o dagli adepti della setta a danno di altri adepti o di membri esterni.

In altri termini, "la natura religiosa delle organizzazioni pseudo religiose non costituisce di per sé un elemento criminogenetico, anche se, ovviamente, viene studiata dal criminologo come situazione di "contesto” che serve per determinare la criminogenesi e la criminodinamica.

Gli investigatori che si trovano a lavorare su un crimine commesso da un gruppo religioso, dunque, hanno come unico punto di riferimento la violazione delle singole norme penali, dato che, nel 1981, la Corte Costituzionale ha sancito l’abolizione del reato di plagio.

Ha dichiarato, infatti, l'illegittimità costituzionale dell'art. 603 del codice penale, articolo che prevedeva e puniva il c.d. plagio, e cioè il fatto di "chiunque sottoponesse una persona al proprio potere in modo da ridurla in totale stato di soggezione”.

La nostra Corte Costituzionale ha abolito tale reato, dunque, ma allo stesso tempo, però, ha chiesto al legislatore di definirlo meglio: questo, purtroppo, non è mai avvenuto. Allora, adesso, forse si sente la necessità di creare un mezzo legislativo che, sempre nel rispetto assoluto della libertà di culto e di tutte le altre libertà costituzionali;

ci permetta di comprendere e di governare meglio dal punto di vista giuridico questi fenomeni, anche perché ormai sono frequentissimi e coinvolgono, in varie forme, milioni di persone che vanno in questa direzione.

Spesso sette di diverso tipo sono coinvolte in differenti crimini, come ad esempio nell’esercizio abusivo di professioni mediche e psicologiche (art 348 c.p.), nelle truffe e nelle frodi (art. 640 c.p.), nella violenza sessuale (609 c.p.), nei comportamenti di violenza e di minaccia (581 c.p.), nell’istigazione al suicidio (580 c.p.), negli omicidi (575 c.p.).

Nei casi meno gravi si tratta soprattutto di truffe (art. 640 c.p.): le sette possono provare ad acquisire capitali attraverso le quote di adesione degli adepti o, in alcuni casi, attraverso l’appropriazione dell’intero patrimonio dell’adepto.

Ci si rende conto subito del fatto che si parla di reati anche molto gravi, che spesse volte arrivano all’induzione al suicidio o all’omicidio. In alcuni casi, inoltre, in cui lo squilibrio del leader arriva a toccare un grado estremo, la setta può trasformarsi in assassina dei suoi stessi adepti.


OPERIAMO IN TUTTE LE PROVINCIE D’ITALIA


Il diffondersi delle "nuove religioni" è un fenomeno tipico dei momenti storici di transizione. Come difendersi, però quando uno di questi culti s’infiltra in famiglia? Come giudicare certe proposte che arrivano persino dalla scuola o dal mondo del lavoro? Ecco la mappa delle sette nel nostro Paese e la possibile risposta.

Il fenomeno delle sette religiose o, più eufemisticamente, delle "nuove religioni", sta passando ogni giorno di più dalle strade, dalle piazze, dai luoghi di raccolta, alle prime pagine dei periodici e, adesso, anche ai rapporti di Polizia e ai documenti parlamentari.

Episodi tragici come quelli dei davidiani morti nel rogo della loro fattoria nel Texas o degli esoterici suicidatisi in California per trasferirsi sulla cometa Hale Bopp, e altri casi del genere vecchi e recenti, hanno avuto l’effetto di allarmare vasti settori dell’opinione pubblica, e quindi le Polizie e i Governi di mezzo mondo.


 SE TUO MARITO DIVENTA UN ADEPTO

La crisi inizia quando il marito aderisce ai Testimoni di Geova. La moglie non accetta la scelta. I rapporti peggiorano e il clima familiare diventa molto conflittuale. «O me o la tua religione», dice a un certo punto li coniuge. Lui o Lei sceglie la nuova fede, lei o lui se ne va.I figli restano con un genitore, ma nel tempo emerge che i figli sentono una sofferenza sofferenza psicologica, dovuta all’assenza di uno dei genitori.

Un importante suggerimento, specie se tuo ' un figlio ad aderire al gruppo religioso: niente soldi, oltre a quelli che si danno normalmente. Alcune sette chiedono forti elargizioni in denaro, anche per molti milioni. Su questo versante il consiglio è di essere rigidi, non solo per salvare il bilancio familiare ma anche per responsabilizzare il figlio sulle sue scelte.

Il problema dei minori resta il più grave: «Nelle famiglie in via di separazione», «le sofferenze, le sfide e i ricatti fra i coniugi spesso vengono giocati sulla testa dei figli. E' necessario che i genitori, pur nella difficoltà del momento, facciano ogni sforzo per lasciar fuori i bambini dalle loro contese, a tutti i livelli e in tutti i modi». 

E in questa sorta di protezione possono essere d’aiuto anche gli insegnanti, se sono a conoscenza del problema, prestando particolare attenzione a evitare episodi di isolamento nei rapporti con i coetanei, tanto più importanti quando la famiglia è in difficoltà;

Per il bene dei figli è necessario che i genitori trovino forme di dialogo e convivenza. Ma occorre innanzitutto la volontà del coniuge che ha aderito al culto alternativo. Questa volontà spesso non c’è In particolare nei casi in cui sono coinvolti i Testimoni di Geova, il coniuge estraneo alla congregazione di frequente si presenta a noi allargando le braccia:

"Ci sono tre strade", dice, "separarsi, lasciar fare o accettare di entrare tra i geovisti". Questo di solito accade perchè gli anziani della congregazione, ossia i responsabili locali, sembrano appoggiare in pieno l’intolleranza e la rigidità del coniuge settario».


LO STATO METTE IL LIMITE AL CODICE

Il rapporto Sette religiose e nuovi movimenti magici in Italia, non porta la firma di un centro studi, ne di una commissione parlamentare, com’è avvenuto in Francia e in Belgio, bensì quella della Direzione centrale della Polizia di prevenzione, ovvero l’Ucigos, l’Unità centrale per le investigazioni generali e le operazioni speciali che, normalmente, si occupa di terrorismo e di eversione.

 
Un tipico documento di Polizia, dunque, che in 105 pagine e in 70 schede descrive nei minimi dettagli che cosa sta avvenendo nel mondo misterioso delle sette e dei movimenti magici, dalle radici del fenomeno fino ai possibili allarmi sociali. 

 

MA QUANTE SONO LE SETTE ?

«Sono circa settanta, le sette pericolose.


Gruppi pericolosi: oltre alla nota Scientology, ci sono Life discover principles, Silva mind control, Fellowship of friends, Il Centro (Evo Cris), Centro italiano di psicologia e di ipnosi applicata, Centro sipcasdia, Cultural and spiritual association (Casa), Associazione di ontopsicologia, Harmony body mind, Ergoniani. 

Le psicosi e «rappresentano una novità tutta occidentale», prosegue il rapporto, presentando una mescolanza di intuizioni psicanalitiche, precetti morali, metodi pseudoscientifici, pratiche iniziatiche e liturgiche «che prescindono, nella maggior parte dei casi, dalla credenza in un Essere supremo e da speculazioni escatologiche». 

Ciò che accomuna queste sette è a pretesa di sviluppare appieno le potenzialità mentali e psicologiche dell’uomo attraverso la liberazione di condizionamenti mentali, malattie e infelicità;

Il guaio è che spesso si mascherano sotto forma di centri psicoterapeutici, istituti di ricerca e scuole di formazione, o addirittura corsi per manager o per lo sviluppo della memoria. Il rapporto del Viminale osserva che spesso «è richiesta la frequentazione di appositi "corsi" a pagamento (piuttosto onerosi) o addirittura la devoluzione di tutti i propri beni al gruppo e un impegno a tempo pieno nelle attività dell’organizzazione».

Il documento si sofferma particolarmente su Scientology: «La caratteristica del movimento che desta maggiore preoccupazione è la sua ambizione a creare una "democrazia scientologica" su base planetaria, il cui presupposto necessario è la "purificazione" di tutti gli individui; ove tale obiettivo fosse realizzato almeno all’80 per cento, non ci sarebbe più sogno di elezioni e dibattiti politici. 

A chiunque si opponesse sarebbe negato lo status di cittadino». La ricerca sottolinea le gravi ripercussioni familiari nei soggetti che entrano nel movimento (che conta in Italia 7.000 aderenti): la terapia tenta di «ridurli in uno stato di totale soggezione», attuando «sistemi di condizionamento mentale». Infine, le "confessioni" degli adepti sulla propria vita privata, di solito rilasciate durante le sedute di terapia, «successivamente potranno essere adoperate contro di loro come strumenti di ricatto». 


MOVIMENTI PROFETICI

In ambito cristiano il profetismo è da sempre un fenomeno piuttosto diffuso e, in certa misura, persino tollerato dalle Chiesa Cattolica e Protestante.

Numerosissimi, infatti, risultano i profeti-veggenti ed i profeti-guaritori che, ai margini di alcune comunità parrocchiali, raccolgono un discreto seguito di devoti o quantomeno di "clienti" affezionati.

Nella maggior parte dei casi, si presentano come semplici "mediatori" tra i fedeli e Dio e le "rivelazioni" che asseriscono di ricevere nel corso delle proprie esperienze mistiche non si discostano troppo dagli insegnamenti della chiesa di origine. 

Pertanto, anche quando intorno ad essi si formano aggregazioni che adottano particolari liturgie, non può parlarsi di fenomeni di nuova religiosità, bensì di semplici momenti di "risveglio" o "revival" nell'ambito della confessione di appartenenza.

Nell'esperienza italiana è altresì piuttosto frequente che questi personaggi, lungi dall'avventurarsi in speculazioni dottrinali (spesso al di là della loro portata), si dedichino ad esercitare pretese qualità taumaturgiche ed a compiere (o promettere) azioni miracolose dietro versamento di oboli sostanziosi, con cui danno vita ad organizzazioni parareligiose capaci di raggiungere un numero apprezzabile di affiliati.


Tuttavia, vi sono anche casi in cui la figura carismatica del "profeta" assume un profilo quasi sovrannaturale, tanto che all'interno del gruppo l'esperienza di fede si risolve nel contatto personale con lui; ed è molto facile, a questo livello, che vengano elaborate teologie eterodosse, da cui emergono movimenti con caratteristiche affatto originali.


MOVIMENTI MESSIANICI 

Il "messia" si differenzia dal profeta perché, a differenza di quest'ultimo, si proclama non semplice intermediario, ma diretta incarnazione della divinità (di una persona della Trinità cattolica o di un altro principio divino).

La distinzione, tuttavia, non è sempre così netta; non è raro, infatti, che alcuni profeti, raggiunta una certa notorietà, dichiarino la propria discendenza divina o siano considerati messia dai propri seguaci.


SINCRETISMI CRISTIANI

L'incontro tra la spiritualità cristiana ed altre tradizioni religiose extraeuropee ha prodotto importanti movimenti sincretistici (dalla santeria cubana al vudù haitiano; dalle religioni afro-brasiliane, come il candomblè di Bahia e la macumba di Rio, allo spiritismo umbanda; dai recenti messianismi sudamericani ad alcuni peyotismi amerindi; dagli ashram indiani ai riti kekesi paupasiani), che però raramente si sono propagati all'esterno dello Stato o della regione di origine.

In Italia, in seguito ai massicci flussi migratori degli ultimi anni, si riscontrano tracce di sincretismi nigeriani (prevalentemente riconducibili a piccoli gruppi di etnia yoruba) ed ivoriani, la presenza di un movimento tipico della tradizione settaria filippina ed un gruppo messianico paraguayano.


FALSE CHIESE 

In Italia i ministri di culto, oltre che godere per legge di alcune prerogative ed esenzioni, sono di solito oggetto di una riverente fiducia e come tali spesso si ritrovano destinatari di donazioni e lasciti; per questo, probabilmente, alcuni soggetti truffaldini hanno ritenuto un affare vantaggioso autoproclamarsi primati e arcivescovi di chiese ortodosse, esibendo allo scopo false credenziali.


GRUPPI ORIENTALISTI FONDATI DA "GURU" ITALIANI 

La concezione che gli insegnamenti di una religione orientale possano essere validamente partecipati soltanto da un maestro originario dei luoghi ove la stessa è storicamente sorta, in quanto gli occidentali convertiti, per quanto immedesimati, rimarrebbero troppo condizionati dalla propria origine, sembra ormai largamente superata.

Non mancano, infatti, anche in Italia, guru occidentali di nascita e di formazione, sia pur ribattezzati con i nomi più esotici, che riescono a condensare un discreto numero di discepoli.


MOVIMENTI PER LO SVILUPPO DEL POTENZIALE 

I movimenti per lo sviluppo del potenziale umano, ovvero le cosiddette psicosette, rappresentano una novità tutta occidentale, ove intuizioni psicanalitiche, proposizioni morali, metodologie pretenziosamente scientifiche, rivelazioni iniziatiche e pratiche liturgiche si condensano in esperienze di carattere filosofico-religioso, che prescindono, nella maggior parte dei casi, dalla credenza in un Essere Supremo e da speculazioni escatologiche.

Il comune denominatore di queste aggregazioni, diffuse per lo più sotto forma di centri psicoterapeutici, istituti di ricerca e scuole di formazione, è il proposito di aiutare l'Uomo a scoprire il "Sé profondo" ed a sfruttare appieno le proprie potenzialità inespresse, raggiungendo uno stato di equilibrio psichico e di efficienza fisica che gli consenta di liberarsi per sempre dai condizionamenti mentali, dalle malattie e dall'infelicità.

Il più delle volte, per ottenere il risultato previsto, è richiesta la frequentazione di appositi "corsi" a pagamento (piuttosto onerosi) o addirittura la devoluzione di tutti i propri beni al gruppo ed un impegno a tempo pieno nelle attività dallo stesso organizzate.


Sono comunemente ritenute le sette più pericolose e capaci di operare una "destrutturazione mentale" negli adepti, conducendoli spesso alla follia ed alla rovina economica; per cui sono molto spesso definite anche "culti distruttivi".


SCIENTOLOGY - DIANETICA

L'organizzazione di Scientology nacque nel 1954, con l'apertura delle prime "chiese" a Los Angeles e ad Auckland (Nuova Zelanda), per iniziativa dell'ex scrittore di fantascienza Lafayette Ron Hubbard; seguirono, un anno dopo, le sedi di Washington e New York.

In breve furono aperti "istituti dianetici" (la dianetica è sia una terapia psicanalitica che una filosofia religiosa) e missioni della Chiesa madre in tutto il mondo; attualmente la setta è presente in 107 paesi e dichiara 8 milioni di seguaci.

Il suo staff permanente sarebbe composto da 13000 persone, di cui una parte, avendo fatto voto di servire in eterno la causa, compone la Sea Org, una comunità con caratteristiche monastiche e militari (cosiddetta perché tra il '66 e il '75 i membri avevano adottato uniformi della marina e si servivano, come luoghi di ritiro religioso, di alcuni battelli).

La sede centrale della "Church of Scientology International" attualmente è situata in 6331 Hollywood Boulevard, suite 1202, Los Angeles, ed è guidata dal "Reverendo" HEBER C. JENTZSCH; ma il quartier generale della struttura operativa è a bordo della nave "Freewinds".

La Scientologia non si fonda su una "rivelazione", ma su una ricerca: superando l'opposizione tra fede e ragione, si colloca nella prospettiva della conoscenza delle cose spirituali e materiali, risalendo all'autentica natura dell'essere, tanto che è stata anche definita una sorta di "buddismo tecnologico".

Il suo obiettivo non è dunque la salvezza intesa come "perdono dei peccati" ed ascesi spirituale, ma la sopravvivenza improntata sul programma biologico di purificazione, che consente all'individuo di liberarsi dalle distorsioni mentali, causa di condotte aberranti (tra cui la tossicodipendenza e la criminalità, curate nei centri "NARCONON" e "CRIMINON" strettamente collegati alla "Chiesa" vera e propria) e di sviluppare al massimo il proprio potenziale.

Il problema è che completare questo programma di purificazione costa cifre elevatissime; ecco perché, al di là delle finalità ufficialmente dichiarate, il vero fine della setta appare l'esercizio di un'attività speculativa in danno di persone sprovvedute, come peraltro si evidenzia anche in alcuni scritti del fondatore.

In particolare, la tecnica di reclutamento degli scientologisti consiste nel sottoporre indifferenziatamente a chiunque voglia "prendere coscienza dei propri reali problemi" un test gratuito di "misurazione della personalità", rappresentato da un questionario formato da circa duecento domande "rivelatrici" (in realtà mirate a conoscere meglio gli aspetti caratteriali dei loro interlocutori); dopodiché, individuati i soggetti più influenzabili, li convincono a "curarsi", sottoponendosi a sedute di auditing.

In questa fase, attraverso il racconto delle esperienze traumatiche corrispondenti ai vari engrammi, i "pazienti" finiscono per confessare particolari intimi della vita privata, che successivamente potranno essere adoperati contro di loro come strumenti di ricatto.

Coloro che decidono di proseguire la terapia, sono indotti a frequentare corsi di dianetica sempre più onerosi, durante i quali sono sottoposti a stress fisici (lavori logoranti, diete ipervitaminiche e ipoproteiche) e psicologici (letture forzate, pressioni ed intimidazioni) per ridurli in uno stato di totale soggezione, attuando il sistema di "condizionamento mentale";

Drammatiche testimonianze di fuoriusciti e di congiunti delle persone ancora coinvolte, evidenziano come, seguendo questo percorso, molti individui si siano completamente alienati dai rapporti familiari, sociali e professionali, sperperando tutti i propri averi e conducendo uno stile di vita assolutamente sregolato per seguire i dettami dell'organizzazione, fino a riportare danni fisici e manifestare vere e proprie turbe nel comportamento, culminate talvolta in gesti anticonservativi.

Insieme con gli aspetti descritti, la caratteristica del movimento che desta maggiore preoccupazione è la sua ambizione a creare una "democrazia scientologica" su base planetaria (progetto "planet clear"), il cui presupposto necessario è la purificazione di tutti gli individui; ove tale obbiettivo fosse realizzato almeno all'80%, non ci sarebbe più bisogno di elezioni e dibattiti politici, in quanto gli individui non aberrati non potrebbero che approvare "provvedimenti sensati".

A chiunque si opponesse, rifiutando di diventare clear, e dimostrando così una personalità "opprimente" e tendenzialmente criminale, sarebbe negato lo status di cittadino, affinché non possa nuocere; inoltre, gli sarebbe vietato di sposarsi e generare figli.

L'instaurazione di questo nuovo ordine etico, sociale e giuridico, che assicurerebbe "totale libertà" in cambio di "totale disciplina", è perseguita, oltre che con un'intensa attività di proselitismo, attraverso una sistematica e progressiva opera di "infiltrazione" nell'economia e negli apparati statali; molte, infatti, sono le società commerciali sotto il controllo di Scientology, ed in alcuni paesi sono risultati affiliati alla setta amministratori e funzionari pubblici.

Per realizzare i suoi piani Scientology dispone di mezzi finanziari ingenti (grazie soprattutto al denaro introitato, attraverso i corsi di dianetica, dalle numerose "missioni" della "Chiesa" sparse in varie nazioni) e di un efficiente apparato organizzativo, strutturato in forma rigidamente gerarchica e ramificato nei seguenti settori:


Religious Technology Center (RTC = Centro Tecnologico Religioso), collocato al vertice della piramide

Direzione Internazionale, che rappresenta il livello di comando più alto dopo l'RTC ed è responsabile sia dell'elaborazione di strategia e piani tattici per tutti gli altri settori, sia del coordinamento delle attività di gestione. 

Comprende l'International Financial Office (IFO = Ufficio Finanziario Internazionale) ed il Watchdog Committee (WDC = Comitato di Controllo), un organo ispettivo responsabile del funzionamento dei singoli gruppi direttivi; 

che a sua volta si avvale della Commodore's Messengers Org (CMO) per acquisire le informazioni necessarie a determinare i compiti istituzionali, e dell'International Network of Computer Organized Management (INCOMM = rete internazionale di gestione informatizzata);

* settore Scientology (Org. Classe IV)

* Sea Org. 

Flag Command Bureau (FCB = Ufficio Direttivo Flag), che si occupa di assicurare che ogni singola organizzazione o gruppo attui i piani della Direzione Internazionale. Dallo stesso dipendono:

Il Flag Bureau (FB = Ufficio Flag), sovraordinato al Continental Liason Office (CLO = Ufficio di Collegamento Continentale cui fanno riferimento i vari Flag Operations Liason Offices (FOLO = Uffici Operativi di Collegamento Flag); 

Il settore Scientology Missions International (SMI), da cui dipendono le missioni di Scientology dei vari paesi;

il World Institute of Scientology Enterprises (WISE = Istituto Mondiale delle Imprese legate a Scientology);

l'Association for Better Living and Education (ABLE = Associazione per il miglioramento della vita e dell'Istruzione), che si occupa delle questioni sociali e gestisce i centri NARCONON e CRIMINON; 

Settore Celebrity Centers, addetto alla gestione di lussuosi centri sportivi, dietetici ed estetici, ove sono gratuitamente ospitati i V.I.P. che accettano di fare da testimonials all'organizzazione (per citare i più famosi: gli attori Tom Cruise e la moglie Nicole Kidman, nonché John Travolta e Kristie Alley; il cantante Michael Jackson e la moglie Lisa Presley; il musicista jazz Check Corea);

Citizens Commission on Human Rights (CCHR = Commissione per la violazione ai diritti dell'Uomo), gruppo di studio che edita pubblicazioni in cui si contestano i presunti abusi della psichiatria ufficiale e di converso di negano i maltrattamenti cui sono sottoposti i pazienti nei centri di riabilitazione dianetici;

Golden Era Productions (Produzioni Età dell'Oro), settore deputato alla produzione di audiovisivi propagandistici ed esplicativi;

Office of Special Affaires (OSA = Ufficio per le Questioni Speciali), il temibile "servizio segreto" dell'organizzazione.

Forte di questa mastodontica organizzazione, Scientology non solo resiste a tutte le critiche mossegli, ma spesso contrattacca i suoi detrattori e quanti investigano sulle sue attività, sommergendoli di cause per diffamazione (in ciò assistita dai migliori avvocati disponibili sulla piazza), e si sospetta, ricorrendo anche a metodi estremamente spregiudicati, se non assolutamente illegali; 

ad esempio scavando nella loro vita privata, onde individuare eventuali peccati e debolezze che li rendano ricattabili, o rendendoli oggetto di anonime minacce, molestie ed azioni di sabotaggio ai danni delle rispettive proprietà.

In realtà non è mai emersa alcuna certezza in senso giuridico che tali atti siano riconducibili all'organizzazione; ma è un fatto indiscutibile che le persone critiche nei suoi confronti sono esposte ad una serie di persecuzioni, simili a quello che lo stesso fondatore Hubbard, in alcune lettere di direttive interne, prescriveva di attuare nei confronti degli oppositori.

Questa tecnica sembra sia valsa ad ottenere, nonostante gli evidenti fini di lucro, il riconoscimento come organizzazione religiosa, e quindi l'esenzione fiscale, da parte dell'International Revenue Service, la massima autorità fiscale negli USA.

In pratica la "Chiesa" avrebbe raccolto, mediante investigatori privati, del materiale contro funzionari dirigenti dell'IRS, per poi intentare loro più di 50 procedimenti civili e penali, in modo da vincerne la resistenza, come poi sembra essere accaduto; 

ed infatti, nel 1993, ribaltando improvvisamente un consolidato orientamento negativo, quell'ufficio ha accolto le richieste della setta; peraltro, in contrasto con la prassi finora seguita di rendere pubblici gli atti dei procedimenti amministrativi, le motivazioni di tale decisione non sono ancora stati depositati.

Un'altra importante vittoria è stata ottenuta in Francia, ove, nel luglio 97, la Corte d'Appello di Lione, pur dichiarando un ex leader della setta colpevole di frode ed omicidio preterintenzionale in relazione a fatti avvenuti nel novembre 1996, ha riconosciuto che "Scientology può rivendicare il titolo di religione e sviluppare in piena libertà, nel quadro delle leggi esistenti, le sue attività, comprese quelle missionarie e di proselitismo".

In Italia il primo Hubbard Dianetics Institute è stato costituito nel 1977 a Milano; successivamente sono sorti altri centri in tutte le regioni.

In seguito a varie denunce ed esposti, più volte gli organi di Polizia si sono occupati dell'associazione, i cui responsabili di Milano, Brescia, Novara, Torino, Trieste, Udine, Pordenone, Treviso, Padova, Ravenna, Ferrara, Firenze, Roma, Catania, Cagliari;

alcuni dei quali già pregiudicati per reati contro il patrimonio o in materia di stupefacenti, sono stati indagati per truffa, esercizio abusivo della professione sanitaria, commercio di specialità medicinali non registrate, circonvenzione di incapace, violazioni fiscali e valutarie.

La maggior parte dei relativi procedimenti è confluita, per competenza e connessione, presso il Tribunale di Milano, dove l'Ufficio Istruzione, che già nel novembre del 1986 aveva disposto la perquisizione e la chiusura dell'Hubbard Dianetics Institute e delle strutture ad essa collegate su tutto il territorio nazionale, con sentenza del 3.10.88 ha disposto il rinvio a giudizio di numerosi adepti.

L'organizzazione si è allora riproposta, per aggirare il divieto ad esercitare le proprie pratiche, come confessione religiosa, ribattezzandosi "Chiesa di Scientology", peraltro "autocefala" rispetto a quella americana.

Nel frattempo il 1^ grado del procedimento si è concluso con la sentenza del 2 luglio 1991, che ha sostanzialmente rigettato l'ipotesi accusatoria, assolvendo la maggior parte degli imputati.

Avverso tale sentenza il Pubblico Ministero ha proposto appello ed il 5.11.1993, i giudici della 3^ Sezione Penale della Corte D'Appello di Milano si sono pronunciati in senso opposto, accogliendo la tesi della pubblica accusa; 

secondo cui la setta costituisce un sodalizio criminale finalizzato al compimento di reati contro il patrimonio, e condannando una cinquantina d'imputati a pene oscillanti tra i 3 mesi di arresto (per i soli reati tributari) ed i 4 anni e 3 mesi di reclusione per associazione per delinquere, circonvenzione di incapace ed estorsione.

Contrariamente, il 9.2.1995 la Corte di Cassazione, su ricorso dei legali dell'organizzazione, ha annullato la sentenza, rimettendo gli atti ad altra sezione della Corte d'Appello di Milano per un nuovo giudizio; ma i giudici di rinvio, il 2.12.96, hanno confermato l'ipotesi accusatoria principale, dichiarando gli imputati colpevoli di associazione per delinquere e prosciogliendoli dagli altri reati per sopravvenuta prescrizione.

Anche questo giudicato è stato sottoposto ad impugnativa innanzi alla Suprema Corte, che l'8.10.1997, con sentenza n. 1329, ha nuovamente annullato per vizio di motivazione la pronuncia di merito, rigettando le argomentazioni con le quali era stata denegata la natura religiosa dell'organizzazione e rinviando per nuovo giudizio ad altra sezione della Corte d'Appello di Milano.

Quest'ultima decisione appare invero piuttosto innovativa, soprattutto nella parte in cui si sostiene che lo svolgimento di un'attività organizzata, sistematica e "aggressiva" di raccolta fondi non pregiudicherebbe da sé il riconoscimento del carattere di confessione religiosa, in quanto anche le religioni tradizionali;

hanno da sempre imposto ai fedeli il pagamento di oboli, ai loro primordi estesi ben oltre il valore pressoché simbolico, cui ora sono ridotti..."; ed ancora che: "... la crudezza delle metodiche adoperate... appare assai meno eccessiva ove si considerino le metodiche di raccolta dei fondi in passato adoperate dalla Chiesa cattolica... e che la vendita delle indulgenze... si fondò essenzialmente su un'insopportabile e terrorizzante enfatizzazione delle sofferenze espiatorie riservate ai credenti nell'Aldilà..."

Così pure, per quanto riguarda la vendita di beni e servizi, che di fatto evidenzia il fine lucrativo della setta, secondo la Suprema Corte "non può avere significato alcuno, se non quello di documentare proprio l'esistenza di servizi religiosi... l'offerta ai fedeli di tali servizi con esplicitazione dei relativi costi. 

Fino a qualche lustro addietro, infatti, elenchi non meno precisi e dettagliati erano notoriamente affissi alle porte di non poche sacrestie di Chiese cattoliche e informazioni del genere forniva in ogni caso al bisogno qualsiasi sacerdote richiesto di servizi religiosi...". 

Pertanto "dissentendo dal giudizio pregresso, pertinente il riconoscimento di attività collaterali di natura commerciale in ordine alla percezione delle quote degli iscritti ai corsi, alla vendita dei libri e pubblicazioni religiose", si è sottolineato che "tali specifiche attività sono intrinsecamente pertinenti ai fini istituzionali e religiosi, in quanto dirette a procurare l'autofinanziamento".

Oltre a conseguire piena legittimazione sul piano giuridico, i membri italiani di Scientology appaiono particolarmente interessati ad accreditarsi presso l'opinione pubblica nazionale ed internazionale.

L'estate scorsa, in particolare, hanno inviato all'Ambasciatore della Repubblica Tedesca, al Ministro degli Affari Esteri ed al Presidente della Commissione del Dipartimento di Stato americano sulle religioni all'estero, oltre cento lettere, in cui: accusavano il governo tedesco di attività discriminatoria e persecutoria nei confronti della "Chiesa"; 

richiedono l'intervento del Ministro degli Affari Esteri affinché cessino, in nome dei diritti umani e della libertà di religione, tali atteggiamenti vessatori; rappresentano le attività socialmente utili svolte in tutto il mondo, nonché la validità delle "tecniche" adoperate nei corsi per il raggiungimento di stati di benessere psico-fisico; evidenziano il riconoscimento, in numerosi Stati, della natura religiosa dell'organizzazione e della piena liceità delle pratiche in essa svolte.

E' la prima volta che la setta, nel nostro Paese, adotta questa forma di pressione istituzionale, che del resto appare del tutto coerente con la sua strategia internazionale.


INIZIATIVE INTRAPRESE IN VARIE CITTA'

Ad Ancona, il 12 settembre 1997, è stata effettuata una raccolta di firme per l'affermazione della libertà religiosa conformemente ai principi costituzionali. La programmata fiaccolata con corteo non ha però avuto luogo, in quanto gli organizzatori non avevano presentato in tempo utile il necessario preavviso;

A Ravenna, il 18 settembre successivo, la "Chiesa" ha indetto una "Crociata per la libertà, religione e rispetto dei diritti umani", nel contesto della quale è stato effettuato un corteo con fiaccolata al quale hanno partecipato una sessantina di persone.

Altre manifestazioni sono state poste in essere nei giorni 25 e 26 dello stesso mese rispettivamente a Milano e a Roma, a ridosso della conclusione del processo citato, mentre dal dicembre 1997 l'organizzazione ha avviato, nella provincia di Venezia, una campagna di propaganda all'interno di istituti scolastici.

Sulla base di quanto finora illustrato, non può escludersi che l'associazione elabori quanto prima nuove strategie per acquisire ulteriore visibilità; il tenore delle medesime sarà verosimilmente commisurato all'esito dell'ennesimo giudizio di rinvio pendente presso il Tribunale di Milano.

La setta risulta presente anche nelle seguenti province o comuni: Altilia e Campora S. Giovanni (CS), Cuneo, Enna, La Spezia, Piacenza, Trapani.


E LA PERSONALITA' VA IN FUMO

Brain-washing, lavaggio del cervello. La felice metafora fu coniata agli inizi degli anni Cinquanta dal giornalista Edward Hunter Jr. per indicare i sistemi di condizionamento mentale utilizzati in Cina e in Corea nei campi di rieducazione. Il fenomeno dei dissidenti che dopo il trattamento di persuasione abbracciavano senza riserve il "credo" comunista è stato a lungo studiato, e se ne conoscono i meccanismi.

Oggi, l’espressione lavaggio del cervello viene accostata anche alle tecniche fascinatorie di alcune sette. «Su questo tema il dibattito è acceso», dice lo psichiatra Mario Di Fiorino, che sta per pubblicare un libro nel quale analizza proprio il fenomeno del brain-washing (L’illusione comunitaria, edito da Moretti e Vitali). 

«Ma senza dubbio vengono messe in atto alcune pratiche per rendere più suggestionabili i neofiti». Il professor Di Fiorino le indica: la limitazione dei contatti con la famiglia, il ritiro dei nuovi adepti in luoghi isolati, la drastica riduzione degli spazi di privacy e l’iperattivismo che sottopone il soggetto a condizioni di stress. Infine i cambiamenti dietetici e alimentari, e la privazione del sonno.

«Quando entra in una setta», spiega lo psichiatra, «il neofita subisce una sorta di spoliazione: viene coperto di attenzioni e reso più recettivo dal brusco cambiamento di abitudini e dalla stanchezza. Poi, nella seconda fase, viene sollecitato ad adottare le nuove idee, le pratiche e i comportamenti approvati dal culto». 

La terza fase è l’integrazione: il soggetto acquisisce una nuova personalità sostenuto da una diversa visione del mondo, diverso linguaggio, ruolo, attività relazioni sociali. «Potremmo usare l’immagine del "gorgo", del vortice di corrente che trascina», dice Di Fiorino. «All’inizio la scelta di immergersi nel torrente è libera e consapevole, ma poi si può entrare in un vortice e procedere trainati».

Lo psicologo punta il dito sulle psicosi e: «Questi gruppi», dice, «utilizzano in modo selvaggio tecniche psicoterapeutiche. Credo che gli psicologi non debbano più tollerarlo: oggi, la legge consente di perseguire questi abusi della professione». Come difendersi dai culti distruttivi? «Le difese individuali sono scarse», risponde, «anche perchè spesso le persone si avvicinano alle sette quando sono più vulnerabili. 

Lo Stato deve difenderle, quando scopre violazioni di legge. Vi sono sette che mantengono archivi segreti, "processano" i propri seguaci indisciplinati, professano una dottrina che non riconosce lo Stato italiano. Ma intanto trattano per ottenere l’8 per mille, come i Testimoni di Geova»


ANCHE LA SCUOLA PUO' DIVENTARE UN ANBIENTE A RISCHIO

«Tutti gli ambienti lo possono diventare, nella scuola con un’incidenza ancora maggiore. Ci risulta che nelle scuole stiano entrando gruppi che propongono corsi legati alla New Age e allo sviluppo del potenziale umano, ovvero alle psicosi. 

Attraverso gli studenti ma anche attraverso gli insegnanti. Che questi insegnanti possano far passare determinati messaggi mi pare persino ovvio. Ancora più grave è che si chieda al Consiglio dei docenti di ratificare questi corsi come corsi di aggiornamento per tutti gli insegnanti. 

E' accaduto, per esempio, in una scuola in Toscana. La stessa cosa avviene nel mondo sindacale. Sappiamo di corsi di questo genere proposti dal sindacato per tutto il personale di diverse aziende».


 Diventa sempre più difficile difendersi. Che cosa possono fare, per esempio, i genitori per opporsi a eventuali condizionamenti esercitati dagli insegnanti?


«Bisogna vigilare, stare con gli occhi bene aperti. Se succede che un insegnante cerca di condizionare pesantemente la personalità del ragazzo, non bisogna esitare a denunciarlo: è una cosa che un insegnante non deve assolutamente permettersi di fare». 


NUOVI MOVIMENTI RELIGIOSI

Distribuzione regionale e dettaglio per province


REGIONE

DENSIT

CITT

DISTRIB.

Valle D'Aosta

Bassa

Aosta

6

Piemonte

Alta

Torino
Alessandria
Asti
Biella
Cuneo
Novara
Verbano C.O.
Vercelli

20
1
4
5
5
4
2
2 = 43

Lombardia

Alta

Milano
Bergamo
Brescia
Como
Cremona
Lecco
Mantova
Pavia
Sondrio
Varese

17
13
12
7
3
2
6
5
2
4 = 71

Trentino

Media

Bolzano
Trento

4
9 = 13

Veneto

Alta

Venezia
Belluno
Padova
Treviso
Vicenza
Verona

5
2
14
13
10
11 = 55

Friuli V. G.

Media

Trieste
Gorizia
Pordenone
Udine

10
2
8
12 = 32

Emilia Romagna

Alta

Bologna
Ferrara
Forl?br /> Modena
Piacenza
Parma
Ravenna
Reggio Emilia
Rimini

17
3
1
8
4
8
6
2
2 = 51

Liguria

Media

Genova
Imperia
La Spezia
Savona

11
3
3
4 = 21

Marche

Media

Ancona
Ascoli
Piceno
Macerata
Pesaro

3
1
1
5
6 = 16

Toscana

Alta

Firenze
Arezzo
Grosseto
Livorno
Lucca
Massa
Pisa
Pistoia
Siena

24
1
7
3
2
4
4
5
3 = 53

Abruzzo

Bassa

L'Aquila
Chieti
Pescara

1
1
1 = 3

Umbria

Media

Perugia
Terni

5
3 = 8

Molise

Bassa

Campobasso

1

Lazio

Alta

Roma
Frosinone
Latina
Rieti
Viterbo

24
1
5
2
4 = 36

Campania

Media

Napoli
Caserta
Avellino

6
2
4 = 12

Puglia

Media

Bari
Brindisi
Foggia
Lecce
Taranto

7
1
2
6
2 = 18

Sardegna

Media

Cagliari
Nuoro
Oristano
Sassari

10
6
4
4 = 24

Basilicata

Bassa

Potenza
Matera

1
1 = 2

Calabria

Bassa

Reggio Calabria
Cosenza

1
1 = 2

Sicilia

Media

Palermo
Agrigento
Caltanissetta
Catania
Enna
Ragusa
Siracusa
Trapani

10
1
2
4
2
2
1
6 = 28


NUOVI MOVIMENTI MAGICI

DISTRIBUZIONE REGIONALE PER PROVINCIE

REGIONE

DENSIT

CITTA'

DISTRIB.

Valle D'Aosta

Bassa

Aosta

2

Piemonte

Alta

Torino
Cuneo
Novara

7
2
5 = 14

Lombardia

Alta

Milano
Brescia
Como
Cremona
Lecco
Mantova
Pavia
Sondrio
Varese

5
2
3
1
1
1
2
1
1 = 17

Trentino

Bassa

Bolzano
Trento

1
2 = 3

Veneto

Alta

Venezia
Belluno
Padova
Treviso
Vicenza
Verona

4
1
1
3
4
7 = 20

Friuli V. G.

Media

Trieste
Pordenone
Udine

4
2
3 = 9

Emilia Romagna

Alta

Bologna
Ferrara
Forlì - Parma
Ravenna
Reggio Emilia

9
1
3
2
2
2 = 19

Liguria

Bassa

Genova

3

Marche

Bassa

Macerata
Pesaro

1
2 = 3

Toscana

Media

Firenze
Arezzo
Pistoia
Siena

7
1
1
1 = 10

Abruzzo

Bassa

L'Aquila
Chieti
Pescara

3
2
1 = 6

Umbria

Bassa

Perugia

3

Molise

Bassa

Campobasso

1

Lazio

Alta

Roma
Viterbo

12
2 = 14

Campania

Bassa

Napoli
Salerno

3
1 = 4

Puglia

Media

Bari
Brindisi
Foggia
Lecce
Taranto

5
1
1
1
1 = 9

Sardegna

Bassa

Oristano

2

Basilicata

Bassa

/

0

Calabria

Bassa

Reggio Calabria
Vibo Valentia

2
1 = 3

Sicilia

Bassa

Palermo
Catania
Messina
Siracusa
Trapani

1
1
1
2
1 = 6

MOVIMENTI ESOTERICI ED OCCULTISTICI

Nel panorama poliedrico e cangiante dell'esoterismo è difficile adottare precise categorie di riferimento; innanzitutto perchè gli insegnamenti, i simbolismi ed i rituali dei grandi movimenti storici sono stati tramandati a volte intatti, a volte contaminati; 


con elementi del tutto estranei alla tradizione originaria, snaturandone il significato ed il valore; inoltre perchè nel tempo sono sorti e continuano a proliferare una miriade di gruppuscoli che; 


pur attingendo spesso a formule e suggestioni piuttosto risalenti, hanno elaborato sistemi concettuali nuovi, non sempre collocabili all'interno delle scuole e correnti di pensiero individuate dagli studiosi.


In linea di massima, comunque, assumendo come parametri di qualificazione determinati concetti di base, possono riconoscersi alcune tipologie più correnti.

GRUPPI INIZIATICI, FRATERNITA' UNIVERSALI, ORDINI PITAGORICI

Il concetto di "iniziazione", vale a dire l'ammissione dell'adepto all'interno di una ristretta cerchia di eletti depositari di un sapere occulto, negato ai più di solito realizzata nel corso di una cerimonia segreta, caratterizza un po' tutti i movimenti esoterico-occultistici; 

rappresentando il distinguo più incidente dai movimenti religiosi, laddove, invece, chiunque può entrare a far parte della comunità attraverso un atto di "conversione" alla fede pubblicamente professata.

Tuttavia, mentre alcuni gruppi sembrano aver in parte rinunciato sia all'esclusività degli insegnamenti tramandati, sia alla particolare riservatezza delle formule rituali adottate nel cooptare nuovi affiliati, diffondendo un'ampia pubblicistica ed arrivando addirittura a raccogliere "iscrizioni" per corrispondenza, altri insistono su elementi di tipo misterioso.

Vi sono poi organizzazioni che, pur indicando la necessità di sottoporsi alla guida ed all'autorità gerarchica di grandi iniziati, che assumono quindi il ruolo di "maestri", propongono un cammino di perfezionamento accessibile a tutti, percorrendo il quale si può cogliere una "verità universale", precedente e superiore a tutte le religioni, su cui dovrebbe fondarsi una nuova unione "fraterna" degli uomini.

Secondo un orientamento, diffuso soprattutto nell'ambiente delle cosiddette "massonerie di frangia", il modello originario di "fraternità universale" sarebbe rappresentato dai discepoli del filosofo classico Pitagora, le cui dottrine, opportunamente rielaborate ed attualizzate, sono alla base di complesse elaborazioni concettuali che contengono nuove (e talvolta piuttosto bizzarre) visioni antropologiche e cosmologiche.

SPIRITISMO

L'idea che sia possibile venire occasionalmente in contatto con uomini che non sono più sulla terra o con esseri sovrannaturali, dimoranti in una dimensione ultrasensibile, è antichissima e comune a quasi tutte le religioni.

Tuttavia, lo spiritismo moderno, fondato sulla convinzione che gli spiriti (anime dei trapassati o altre entità extrcorporee) possano essere evocati ed interrogati ricorrendo all'intermediazione di soggetti dotati di particolari facoltà semplicemente osservando determinate procedure;

(come, ad esempio, la "catena delle mani" rappresentata nella foto), affonda le sue radici nel mesmerismo tardo-settecentesco, esplode come fenomeno di massa nella metà del secolo scorso con le famose esperienze medianiche delle sorelle Fox (spiritismo classico);

passa attraverso il Kardecismo e le concezioni filosofico-religiose allo stesso collegate, e confluisce nei movimenti moderni dello channeling, del neo-sciamanesimo e della New Age.

CULTI UFOLOGICI

I cosiddetti culti dei "dischi volanti", da non confondersi con l'ufologia (analisi parascientifica delle testimonianze e delle tracce materiali riguardanti la presunta venuta sulla terra di forme di vita intelligenti provenienti da pianeti esterni al sistema solare), 

sono ritenuti in buona parte assimilabili allo spiritismo moderno. Si basano, infatti, sul rapporto, anche soltanto psichico e telepatico, che si sarebbe stabilito tra alcuni uomini (contattati) ed esseri extraterrestri; 

portatori di messaggi rivelatori e salvifici, spesso considerati inviati celesti (simili agli angeli del cristianesimo) o addirittura divinità nere e proprie (cui si attribuisce la creazione della razza umana).

NEOPAGANESIMO E NEW AGE

Il riferimento, nell'ambito di movimenti magico-religiosi contemporanei, agli dei della Roma imperiale e dei miti germanici, inducono spesso ad associare il nuovo paganesimo alle ideologie dell'estrema destra.

Se questo è senza dubbio vero nell'esperienza di alcuni gruppi politeisti italiani e della corrente ariosofica austro-tedesca, si deve rilevare come nel neo-celtismo europeo confluiscano elementi di opposto segno politico; mentre molti gruppi New Age di tipo "acquariano";

che pure privilegiano un rapporto magico con la natura e con le forze occulte che la permeano simile a quello delle antiche visioni pagane, sono caratterizzati da tematiche (l'ecologismo, il femminismo, la tolleranza e l'integrazione razziale) tipiche delle ideologie di sinistra.

ll fenomeno, pertanto, va forse ricondotto nell'ambito della spiritualità globale che percorre tutto il movimento della "Nuova Era", laddove il rigetto delle chiese ufficiali e la costruzione di un'antropologia alternativa costituisce la base comune su cui s'innestano le componenti più disparate: 

dalle religioni dei primitivi (sciamanesimo, animismo) alle credenze negli spiriti elementali (il piccolo popolo del folklore scozzese o i devas della cultura induista), dai concetti filosofico-religiosi orientali alla parapsicologia, dalla psicologia transpersonale alla medicina olistica.

SATANISMO E LUCIFERISMO

Circoscrivere il significato del termine satanismo ad un ambito certo e definitivo non è facile; si tratta, infatti, piu una tendenza che di un movimento vero e proprio.

Alcuni studi sociologici inquadrano i satanisti in due grandi categorie: quella dei solitari e quella degli affiliati a gruppi, all'interno delle quali si riconoscono varie tipologie (i tradizionali, gli acidi, gli psicotici, i sessuali, gli anticristiani, i baphomettisti, i carismatici, i razionalisti ed altre).

Più efficace appare la schematizzazione, basata su elementi culturali e simbologie adottate, che distingue:

satanismo occultista = fondato sull'accettazione della visione del mondo contenuta nella Bibbia, salvo schierarsi, invece che con Dio, dalla parte del Diavolo. 

Trae spunto, per molti versi, dalla stessa iconografia cristiana, in particolare dalla tradizione ebraica, con le sue particolareggiate descrizioni delle geenna e delle corti infernali (Jacque Dourcet-Valmore, nel "Livre Rouge";

elenca ben 137 demoni, divisi in due caste, quella dei nobili e quella dei guerrieri, la prima composta di sette ordini, la seconda di altrettante schiere). In pratica è quello, per così dire, "classico", che dissacra, rovesciandoli, valori, emblemi e riti del cattolicesimo (i comandamenti immorali, la croce capovolta, la messa nera);

- satanismo razionalista = in cui Satana rappresenta un simbolo di ribellione, anticonformismo e edonismo;

- satanismo acido = mero pretesto per dare sfogo ad intime perversioni, attraverso esperienze drogastiche, orgiastiche o atti di violenza. E' il fenomeno più incontrollabile e pericoloso;

- luciferismo = d'ispirazione manichea, per il quale Satana è uno dei due principi vitali antagonisti da cui è scaturito l'universo; dunque non è il male, ma semplicemente l'opposto di Dio, ed è altrettanto necessario.

In Italia sembrano rappresentate un po' tutte queste componenti, con prevalenza della prima e della terza.

Stante la naturale tendenza dei gruppi satanisti ad operare clandestinamente, le proiezioni numeriche sono vie più incerte, tanto più che le informazioni in merito sono spesso acquisite indirettamente (da sedicenti fuoriusciti o da fonti giornalistiche) e come tali impossibili da riscontrare; 

ma si possono categoricamente escludere le cifre abnormi (centinaia di sette per migliaia di seguaci) propalate talvolta dagli organi d'informazione o da alcuni sedicenti esperti. Pura fantasia, ovviamente, anche l'affermazione che queste eterogenee conventicole siano collegate ad un'organizzazione centrale, una sorta d'"internazionale satanica", guidata da un Antipapa Nero.

E' comunque innegabile che, un po' dovunque, siano state e continuino ad essere rinvenute, in zone di campagna (all'aperto, in grotte, in cappelle sconsacrate) o in periferie urbane (edifici in rovina, strutture dismesse, locali abbandonati), tracce che testimoniano l'avvenuta celebrazione, rigorosamente nottetempo, di cerimonie a sfondo satanico.



Agenzia Investigativa Italia93